FOTOTERATECTOMIA REFRATTIVA - PRK

Quando viene utilizzata la tecnica PRK

La PRK per la correzione dei difetti refrattivi dell’occhio è un trattamento che viene effettuato con il Laser ad Eccimeri. In particolare:

  • MIOPIA fino a 10 diottrie*
  • IPERMETROPIA fino a 6 diottrie*
  • ASTIGMATISMO fino a 5 diottrie

*In particolari condizioni fisiologiche dell’occhio è possibile trattare anche un numero superiore di diottrie.

Laser ad Eccimeri utilizzato nell’intervento occhi con tecnica PRK Femtolasik per la correzione di miopia, astigmatismo e ipermetropia, in combinazione al Femtolaser al Centro Oculistico Reggiano.

Laser ad Eccimeri

Tecnica di esecuzione della PRK

Il Laser ad Eccimeri è uno strumento che emette una radiazione ultravioletta ad alta intensità. Esso viene utilizzato per asportare tessuto corneale in quantità di pochi millesimi di millimetro. Il raggio laser modifica il profilo della cornea e corregge così il difetto refrattivo.

Il chirurgo fa accomodare il paziente sul lettino sotto al laser e successivamente gli somministra anestesia topica tramite collirio anestetico.

Il paziente deve fissare una luce rossa.

Il chirurgo rimuove lo strato più superficiale di cellule corneali (epitelio) per esporre lo strato sottostante all’azione del laser.

L’emissione del raggio Laser dura dai 30 ai 60 secondi, tempo in cui la fissazione del paziente deve rimanere costante. Il Laser esercita la sua azione sul parenchima corneale.

Il chirurgo esegue il trattamento controllandone l’andamento tramite microscopio operatorio poi applica sulla cornea una lente a contatto “terapeutica” che rimarrà in sede alcuni giorni.

Terminato l’intervento, il paziente si alza autonomamente dal lettino e viene accompagnato fuori dalla sala operatoria.

Caratteristiche dell'intervento

  • L’intervento è ambulatoriale, richiede la sala operatoria ma non il ricovero. Al termine del trattamento, il paziente, può tornare a casa.
  • L’anestesia è topica (locale) somministrata sotto forma di colliri.
  • Il dolore è moderato perché attenuato dalla lente a contatto terapeutica applicata e controllato con terapia farmacologica. Il fastidio post-trattamento è limitato a 48-72 ore.

Una volta rimosso l’epitelio, si corregge il difetto refrattivo con il laser ad eccimeri negli strati più profondi della cornea (Parenchima corneale).

Modificando la superficie corneale si corregge il vizio visivo secondo i parametri impostati dal programma operatorio del chirurgo.

Risultati dell'intervento agli occhi con PRK

L’intervento di correzione dei vizi refrattivi con la tecnica PRK, ormai consolidata a livello mondiale, dà ottimi risultati. La casistica di tanti anni di utilizzo del Laser ad Eccimeri per la correzione dei vizi visivi, fa di questa tecnica, uno dei trattamenti più utilizzati nel mondo.

Alternative chirurgiche alla Femtolasik

Per risolvere chirurgicamente i vizi refrattivi come miopia, ipermetropia e astigmatismo esistono alternative chirurgiche:

Differenze tra le tecniche PRK e FEMTOLASIK

Le differenze con la Femtolasik consistono principalmente nella tecnica operatoria, con conseguenti effetti sul post operatorio.

Rispetto alla PRK, la Femtolasik presenta:

  • Riduzioni delle potenziali complicanze, seppure rare;
  • Totale assenza di dolore post-operatorio;
  • Immediato recupero post-operatorio.

Dove si effettuano i trattamenti

I trattamenti PRK per la correzione di difetti visivi vengono eseguiti con Laser ad Eccimeri nella sede COR Centro Oculistico Reggiano di Reggio Emilia.

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