LA CATARATTA
COS'È LA CATARATTA
La patologia
Descrizione della patologia in breve
La cataratta è una patologia oculare che consiste nell’opacizzazione del cristallino.
Il cristallino è la lente naturale interna all’occhio che permette la messa a fuoco delle immagini sulla retina.
Col tempo il cristallino si può opacizzare, provocando così graduale diminuzione della vista, visione annebbiata, fastidio alla luce specialmente in condizioni di esposizione frontale alla stessa.
Tipi di cataratta
Esistono diversi tipi di cataratta suddivisi in base all’area di opacizzazione del cristallino:
- NUCLEARE:progressivo opacamento della porzione centrale del cristallino (nucleo).
- SOTTOCAPSULARE POSTERIORE:zona di opacamento nella parte posteriore del cristallino.
-
CORTICALE: opacizzazione della porzione esterna del cristallino.
Cataratta sintomi
Sintomi iniziali della cataratta
Questa patologia dell’occhio può manifestare i suoi sintomi in diversi modi e tempi. A volte può impiegare anni, a volte mesi. Per questo è necessario prestare attenzione ai cambiamenti della vista e sottoporsi a visita oculistica all’insorgere dei sintomi.

dove è visibile l'opacizzazione del cristallino
Disturbi di vista causati dalla cataratta
La vista con cataratta
I principali disturbi di vista causati da questa patologia sono:
- visione annebbiata e sfuocata
- diminuzione dei dettagli (oggetti sfumati)
- alterata visione dei colori
- sdoppiamento visivo
- ipersensibilità alla luce
Come agisce la cataratta sulla vista
In presenza di cataratte, il raggio luminoso lineare che proviene dall’immagine, ed entra nell’occhio attraverso il cristallino, viene scomposto in varie componenti con diverse direzioni che causano confusione visiva, soprattutto in condizione di luce intensa.
Più la patologia è evoluta, più questa provoca annebbiamento visivo.
Convivere con la patologia
Le occasioni in cui il paziente può trovarsi in difficoltà nelle situazioni di vita comune sono molteplici. Nelle fasi più evolute la cataratta può rendere meno sicura la deambulazione e la guida dell’auto compromettendo seriamente l’autonomia del paziente.
Evoluzione della patologia
L’evoluzione può essere solo peggiorativa. Non esistono in commercio farmaci che possano fare regredire il problema. La rapidità con cui una cataratta può evolvere è molto variabile e dipende dal singolo soggetto.

CATARATTA CAUSE
Cosa provoca la cataratta: le cause
Il cristallino e la sua funzione
Il cristallino è composto da acqua e proteine che permettono il passaggio della luce attraverso la lente naturale dell’occhio.
Opacizzazione del cristallino: perché succede?
Il normale processo di invecchiamento dell’organismo provoca, in maniera naturale, l’ossidazione delle proteine della lente. Questo processo provoca una graduale opacizzazione del cristallino, ovvero la cataratta.
Il fattore età è una delle principali cause della formazione di cataratte.
Cosa provoca la cataratta: i fattori di rischio
Esistono fattori di rischio che rendono alcuni soggetti maggiormente predisposti a sviluppare precocemente la patologia:
- Forte miopia;
- Diabete;
- Eccessiva esposizione ai raggi solari ultravioletti;
- Dieta povera di vitamine e oligoelementi;
- Fumo;
- Traumi oculari;
- Terapie cortisoniche o chemioterapiche prolungate;
- Familiarità.
A che età viene la cataratta?
La forma più comune di questa patologia si presenta in modo naturale in età avanzata. Tuttavia, a seconda dei fattori di rischio a cui si è soggetti, può colpire anche in giovane età.
Cataratta per fasce d’età:
- Senile: si presenta in modo naturale verso i 60 anni;
- Presenile: si presenta verso i 50 anni;
- Giovanile: si presenta attorno ai 40 anni;
- Congenita: gà presente nei neonati.

SOLUZIONI CATARATTA
Terapie
La terapia è solo chirurgica.
Chirurgia della cataratta
In cosa consiste l’intervento?
Questa operazione chirurgica consiste nella sostituzione del cristallino opacizzato con un cristallino artificiale (lente intraoculare).
Caratteristiche dell’intervento
- Operazione ad alta precisione, sicura e miniinvasiva;
- Intervento di breve durata, in media circa 30 minuti;
- L’operazione non è dolorosa;
- Non richiede generalmente punti di sutura;
- Il recupero visivo avviene mediamente in tempi brevi;
Per chi è indicato l’intervento?
L’intervento è indicato per soggetti con:
- Opacizzazione del cristallino;
- Opacizzazione del cristallino e altri difetti visivi che si possono compensare con lo stesso intervento, come:
– miopia;
– presbiopia;
– ipermetropia;
– astigmatismo.
A seguito dell’intervento, il paziente avrà ridotto o eliminato l’uso di lenti e occhiali da vista.
Quando fare l’intervento di cataratta?
La cataratta va asportata con la chirurgia quando comincia a limitare l’autonomia del paziente. Più la cataratta è evoluta, maggiori sono le complicazioni a cui il paziente può andare incontro quando decida di fare l’intervento. La tempistica corretta viene individuata e discussa dall’ Oculista col paziente stesso.
Cosa succede se non si opera la cataratta?
Col passare del tempo il cristallino si opacizza completamente fino alla cecità.
CONVENZIONI
Le convenzioni del Centro Oculistico Reggiano
- Siamo convenzionati in forma diretta o indiretta a tariffa agevolata con Compagnie Assicurative Sanitarie, Fondi Integrativi, Mutue e Società private.
- Siamo presenti su Piattaforme Welfare per convertire i Voucher Welfare in servizi.







